Knit Web

mercoledì 26 giugno 2013

Re-fashion e riciclo creativo: da maglietta (bucata) a minidress

Giulia, come tutti i bambini, spesso torna a casa con magliette, leggings o  pantaloni bucati o strappati.
Mentre leggings e pantaloni si possono facilmente riparare con toppe carine, con la maglietta della foto, inizialmente non sapevo cosa fare.
L'aveva bucata al parco giochi su uno dei giochi di legno e aveva ben tre punti costellati da buchini che mi rendevano le cose difficili.
Nella foto non si vedono bene, ma comunque mi si poneva un bel problema, in quanto non potevo mettere un'unica toppa gigante e nemmeno tre piccole perché non sarebbero state bene!
Pensa che ti ripensa ...idea! Avevo una maglietta del mio compagno già parzialmente usata per un altro progetto, perché non sfruttarla? Riporto di seguito il procedimento che ho usato:




domenica 23 giugno 2013

Metti sempre la cintura quando sei in viaggio!




Grazie  a MammaSorriso ho conosciuto la splendida iniziativa promossa dalle mamme del blog Appuntamenti CreAttivi: Noi viaggiamo sicuri!

Fino a quest'anno non abbiamo mai avuto problemi con le cinture di sicurezza.
La Ranocchietta patisce la macchina, si lamenta ogni volta che deve salirci su, ma le cinture del seggiolino sono sempre state ben allacciate.

Quando siamo passati al seggiolino che utilizza la cintura di sicurezza della macchina per "bloccare" il bimbo, la Ranocchietta ha scoperto che premendo un magnifico tasto rosso riusciva a sganciarsi da sola :o/
Lei era molto orgoliosa di sé  e della sua "libertà" conquistata, io ho rischiato l'infarto ed ero mooolto preoccupata.
Le abbiamo spiegato che è molto pericoloso, che non deve mai sganciare la cintura mentre siamo in viaggio e deve sempre chiedere il permesso prima di farlo.
Un episodio di un cartone animato della Disney (Dottoressa Peluche) tratta proprio il tema dell'importanza di allacciare le cinture. I personaggi, per convincere il loro amico marziano ad allacciarsi la cintura, cantano una breve canzoncina: "Metti sempre la cintura quando sei in viaggio..."
Noi abbiamo preso l'abitudine di cantarla appena saliamo in macchina.
Vi riporto qui il link per vedere ed ascolatere la canzone.
La Ranocchietta la adora e la cintura resta sempre ben allacciata perché sa che la aiuterà se si troverà nei guai.

Frida

venerdì 21 giugno 2013

Comincia qui

"La mia mamma", disegno di Giulia, giugno 2013

Eccomi, sono Marilena!
Da molto tempo il pensiero di aprire un blog mi frullava per la testa, ma accampavo scuse con me stessa per rimandarne continuamente l'apertura: non avrò tempo, non sarò costante e tutti gli annessi e connessi.
Quest'anno, alla scuola materna di mia figlia , ho conosciuto Frida, mamma di una compagna di Giulia, che teneva un blog sul quale da un po' di tempo non scriveva e ... con il suo entusiasmo e la sua voglia di fare mi ha trascinata  in quest'avventura e così eccomi qua!
Sono una di quelle mamme rimaste a casa, un po' volenti un po' nolenti, dopo la maternità.
Per i primi tre anni dopo la nascita di Giulia, abitando in campagna, ho  passato molto tempo da sola con lei e questo mi ha spinto a cercare giochi e attività divertenti da fare insieme per far trascorrere il tempo.
La creatività è stata una forte risorsa e mi ha aiutata a rimanere in piedi nel caos degli eventi susseguitisi alla nascita di mia figlia.
Infatti la mia vita ha subito una rivoluzione ( lo so, non sono l'unica) che mi ha destabilizzata non poco e grazie ai progetti creativi che man mano mi sono inventata o ho "copiato" da altre mamme bloggers sono riuscita a non perdermi troppo :).
Perciò ringrazio il mondo del web, il mondo delle bloggers creative e del mommyblogging in particolare, dal quale ho attinto molto in questi anni e spero che questo blog possa diventare per me una seconda casa dove vi racconto cosa faccio nelle mie giornate, sempre troppo brevi.
Mi piacerebbe  fare un sacco di cose, inventare, creare e realizzare..nella mia testa lo spazio  e il tempo sono infiniti...
 In realtà quasi sempre faccio quello che posso e cerco di farlo al meglio delle mie capacità.
Mi auguro che i miei pastrocchi vi possano ispirare e portare gioia nelle vostre vite, così come è stato per me.

Marilena

venerdì 14 giugno 2013

E poi cos'è successo?

Iluustrazione di Mariana Massarani su Pinterest

Qualcuno si ricorda la canzone dei Tiromancino, quella che dice:" e poi cos'è successo? Ci ritroviamo adesso..."
Beh, non sono passati 5 anni dall'ultima volta che ho postato, ma 2 sì.

"Mi hanno detto che stai male, che sei diventata pazza, ma io so che sei normale"
Fortunatamente nessun problema serio di salute; pazza lo ero già prima; un grazie di cuore a chi comunque vede il mio lato normale ;-)

Mi sono presa un po' di tempo. Poi ho preso qualche mese, poi son passati 2 anni.
Nel frattempo la Ciuccetta è diventata "Ranocchietta", io ho lasciato il vecchio lavoro e  da maggio ne ho uno nuovo , abbiamo giocato tanto ed incontrato nuovi amici.

Con tutti questi cambimenti ho iniziato a sentire la mancanza del blog. Mi è tornata la voglia di scrivere per condividere, di scrivere per ricordare, di scrivere per chiaccherare.

Tra chiacchere e convisioni di vita reale ho conosciuto Marilena, la mamma della amichetta / vicina di armadietto di Arianna.
Lei è una super creativa! Cerca di convincermi che l'uncinetto è bello quanto il lavoro a maglia, ma questa è un'altra storia.
Tra merende, cene e giochi abbiamo sperimentato che il "fare insieme" funziona bene, benissimo.


Così , adesso, facciamo insieme un blog, questo.

Il nome è rimasto lo stesso, la grafica la stiamo modificando ( per ora c'è solo la mia immagine - disegnata da una mamma-, ma presto arriverà anche l'immagine di Marilena) e per il resto...

"Ah come sempre sei un'emozione fortissima per me..."


Federica