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giovedì 2 dicembre 2010

Pane, Amaranto e carta forno


Questo post è un po' datato. Volevo scriverlo due settimane fa, ma solo ora trovo il tempo.
E' una piccola nota, più che altro per noi, per ricordarci dei pasticci  degli esperimenti culinari che facciamo.
Vado con ordine...
Siamo riusciti a sfornare il nostro primo pane con lievito madre.
La ricetta è quella della mamma della pasta madre -non poteva essere altrimenti ;) - e la trovate qui.
Beh, non abbiamo proprio fatto un filone, ma siamo comunque molto soddisfatti del risultato. Dobbiamo ancora migliorare, ma col tempo...


In casa girava, da qualche mese, un pacco di farina di amaranto. Avevo letto una ricetta di una quiche di farina bianca con zucca e il risultato è stato una torta salata con farina di amaranto, cavolfiore e fagiolini ( non so se si è capito che quando ci cimentiamo in una ricetta non abbiamo mai gli ingredienti richiesti :P)

Per l'impasto:
250 gr di farina di amaranto
farina bianca q.b. ( = sono andata a caso fino ad ottenere una consistenza morbida)
140 ml di acqua
2 cucchiai di olio d'oliva

Ripieno:
Cavoli e fagiolini cotti a vapore
Panna di soia
sale
curcuma

Mescolare acqua, farina e olio, fino ad ottenere un impasto morbido,  stendere la pasta e riempire con i cavoli e i fagioli precedentemente cotti a vapore.
Irrorare con panna di soia, aggiungere sale e, se volete, curcuma, o spezie a vostro piacimento.
Cuocere a 200° per 35 minuti.

Io ho usato una teglia di 31 cm di diametro e, dal ritaglio dei bordi, è avanzata una pallina di pasta.
L'ho avvolta nella pellicola trasparente e conservata in frigo.
Il pomeriggio successivo  ho aggiunto all'impasto altra acqua e farina, dei pezzi di pera e uvetta...E voilà la merenda :D!



Abbiamo recuperato anche i bordi della carta forno.
A volte prendo male le misure delle teglie e la carta forno sporge un po' troppo; dato che mi è anche capitato che prendesse fuoco dentro al forno, in caso di eccesso la "spunto" un po' .
Così abbiamo scoperto che i colori a base d'acqua della Ciuccetta, sulla carta forno, rendono benissimo!!!
Quasi quasi faccio tutte le decorazioni di Natale con gli scarti della carta ...





Noticina a fondo post:
Sto lavorando parecchio e su cose diverse. Cucinare mi rilassa.
Mi dispiace commentare un po' meno gli altri blog, spero di recuperare presto.

6 commenti:

  1. che brava! e quelle guanciotte sono da sbaciucchiare! anch'io sono un pò presa in questi giorni, è che mi sembra di combinare nulla...sigh! bacioni

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  2. mi sa che quella merenda sia stata molrooo gradita!
    disegnare su carta da forno....ma perche non ho mai pensato!
    grazie!

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  3. bravissima e visto come la principess alo mangiava scommetto che era davvero squisito!!!

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  4. ricetta copiata e archiviata ;-)anche io non ho mai pensato alla carta forno!!!! devo solo procurarmi i colori giusti allora!!!! grazie

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  5. Oh che fame!!!! :-) io l'amaranto l'avevo comprato ma in grani (così com é), mi piaceva molto, era solo un po' lungo da cuocere.Ora ho deciso di finire tutti gli scarti di roba strana (quinoa, funghi cinesi, riso rosso etc..) che riempiono l'armadio prima di comprare altri ingredienti esotici!buona cucina :-)

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  6. ah!metti sempre delle ricettine che mi ispirano!!non le faccio eh...però le metto in lista!!!!
    la tua ciuccetta ma quanto è carina???
    buon fine settimana!!

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