Ogni volta che accendiamo la luce è grazie a lui...
"New York, 1943. Un uomo, ormai anziano, vive al New Yorker Hotel , uno dei più grandi e lussuosi della Grande Mela. La giovane cameriera Louisa non resiste alla tentazione di curiosare nella camera misteriosa dove il vecchio non fa entrare nessuno tranne i suoi amati piccioni… È l’inizio di una straordinaria amicizia, che coincide con una serie di eventi destinati a sconvolgere la vita di Louisa: da dove arriva il misterioso e affascinante Arthur, che sembra sapere tutto di lei, anche se è certa di non averlo mai incontrato? Che fine ha fatto suo padre, che si è messo in testa di poter viaggiare nel tempo con l’aiuto di un suo buffo amico inventore? E soprattutto, qual è l’ultima, geniale invenzione di Tesla, che secondo il vecchio scienziato dovrebbe cambiare per sempre il destino dell’umanità?"
L'inventore della luce è un libro magico, una storia per riscoprire un'altra storia, quella di Nikola Tesla, l'inventore della corrente alternata.
Per me è stata un'occasione per avvivcinarmi ad un mondo sconosciuto (quello delle formule) ed incontrare un personaggio che a lungo è rimasto nell'ombra, in bilico tra l'etichetta di "genio" e quella di "pazzo".
Gli altri Venerdì del libro:
Deve essere bella la storia si Tesla...che tipo strano è stato, vero?
RispondiEliminaGià, un tipo davvero particolare! però sono proprio le storie che mi piacciono di più.
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